L'asteroide di Elisabetta Strickland

Per la sua attività di ricerca e di impegno nella divulgazione, anche in ambito femminile, recentemente un asteroide è stato intitolato alla scienziata e matematica Elisabetta Strickland .
Si tratta dell’asteroide n.(113673) 2002 TU97 . La motivazione è:“She is very active in scientific dissemination of science and in particular astronomy, astrophysics and space science., “Molto attiva nella divulgazione scientifica della scienza e in particolare di astronomia, astrofisica e scienze spaziali.”

L’ultimo libro di Elisabetta Strickland, “Madri di idee, le donne scienziate e il Premio Nobel” (Nemapress edizioni, pag.138, 15 euro) il 17 maggio p.v. sarà presentato in anteprima nazionale alla prestigiosa Biblioteca Casanatense di Roma con il patrocinio del Ministero della Cultura.
Come l'Autrice sottolinea nella introduzione, "Il divario di genere è particolarmente marcato nelle scienze: infatti sono tante le donne che hanno dato lustro alla conoscenza umana, vincitrici o meno di Premio Nobel per le discipline scientifiche.”Strickland si era già occupata di questa tematica che le sta particolarmente a cuore essendo co-fondatrice del Gender University Observatory delle tre università romane attivo dal 2009. Nel 2013 è stata insignita dall'amministrazione capitolina del Premio donne eccellenti di Roma.

L'Autrice discuterà il tema con Alessandra Celletti, vice presidente ANVUR . Interventi di Lucia Marchi, direttrice di "Il sextante casanatense", Francesca Brezzi, Osservatorio interuniversitario di genere, Maria Concetta Cassata, Presidente CUB del Ministero della Cultura.

Cristiana Aresti, Direttrice della biblioteca casanatense darà il benvenuto ai relatori e ospiti partecipanti alla presentazione.
 

Il libro di Elisabetta Strickland sarà in esposizione e vendita dal 18 al 22 maggio anche al Salone Internazionale del libro di Torino, PADIGLIONE OVAL nello Stand istituzionale della Regione  Autonoma della Sardegna, Stand T122 – U121 e nello Stand collettivo curato da Service4Media al PADIGLIONE 3, P28-Q27.
 

Il 24 maggio sarà presentato alla Biblioteca dell’Università di Tor Vergata a Roma.