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A Roman il Colloque annuale dell'Associazione Internazionale dei Critici Letterari, di Elisa Lucchesini
Sul tema: "1918, anno cardine in letteratura per l'unità dei popoli europei e il confronto con le letterature dei popoli extrauropei”
17/09/2018, 17:56 | Dal Mondo
Avrà luogo a Roman, in Romania, dal 20 al 24 settembre p.v. , il Colloque annuale dell’AICL- Associazione Internazionale dei Critici letterari presieduta da Neria De Giovanni.
Il tema dibattuto ricorda che nel 2018 si chiudono le manifestazione in ricordo del centenario della Grande guerra. Infatti sarà al centro del dibattito critico: “1918, anno cardine in letteratura per l'unità dei popoli europei e il confronto con le letterature dei popoli extrauropei”.
“E’ la seconda volta in pochi anni che il colloque AICL si svolge in Romania- dichiara Neria De Giovanni- infatti nel 2015 siamo stati ospitati magnificamente a Piatra Neamt per dibattere sul tema “La letteratura nella storia, la storia nella letteratura” ed adesso, tre anni dopo, sempre la storia fa da supporto alle nostre analisi critico letterarie, con una tematica molto esplicita che si rifà alla fine della prima guerra mondiale.
Saremo ospiti della città di Roman e della provincia di Piatra Neamt e potremo, come sempre, visitare i luoghi di cultura e storia più significativi del territorio.
L’organizzazione- conclude Neria De Giovanni- in loco è stata coordinata dal vicepresidente internazionale il prof. Stefan Damian, italianista dell’Università di Cluj, e dal poeta e scrittore Tudorel Radu”.
Il prof. Angel Basanta, docente all’Università di Madrid, presidente dell’Associazione Spagnola dei Critici letterari e Segretario generale dell’AICL, oltre svolgere la propria relazione, presenterà al Bureau Internazionale l’iscrizione di sei nuovi soci dalla Spagna.
Tra i delegati che interverranno a Roman, oltre ai critici romeni, segnaliamo: il vicepresidente dell’AICL, Ichiro Saito dal Giappone, Antonio Mendoza dal Venezuela, Josefa Conthioch e Fina Sala dalla Catalogna, Jean Pierre Castellani dalla Francia, Arjan Kallco dall’Albania, Oliver Friggeri da Malta, e tra gli italiani: dalla Sicilia Corrado Monaca (Ispica) e Grazia Dormiente (Modica), dalla Liguria Rosa Elisa Giangoia e Bruno Rombi (Genova), dalla Puglia Silvano Trevisani (Taranto), e da Roma Antonio Maria Masia, Sabino Caronia, e il tesoriere dell’AICL Massimo Milza.
Come nel precedente colloquio anche questo del 2018 conterrà una bella sorpresa e una buona pratica per i convegnisti, infatti l’organizzazione romena ha pubblicato il testo degli Atti del Colloque che così potrà essere seguito agevolmente da tutti i partecipanti, relatori e ascoltatori.