TRE POESIE PER LA PRIMAVERA DI ANNA MANNA

Nonostante i "capricci" di stagione, tra venti ancora freschi e spruzzate di neve, la primavera è entrata nei nostri giorni.

La vogliamo ricordare con i versi di Anna Manna, scrittrice  e poeta che pure con la sua attività culturale piena di ottimismo e positività, dimostra a tutti l'importanza anche sociale della poesia. Tra le tante sue "creature" ricordiamo il Premio "Europa e cultura" e "Le rosse pergamene"  di cui è ideatrice e conduttrice.

Di nuovo i dolci inganni ......

Fuori ci aspettano gli alberi
le siepi frullano d'insetti

cammineremo con i piedi nudi
e la terra ancora non è asciutta

saremo fiori
in mezzo ai fiori veri
saremo veri
in mezzo ai dolci inganni
che la natura
ci prepara lusinghiera

Un po' dopo Pasqua...

poi ti accorgi che la gabbia è vuota
che la casa è silenziosa
che la città è un'altra
che fuori c'è il sole
e non è più l'inverno
ti trovi un pezzetto di cioccolata rotondo nelle tasche
e il sapore di colomba in bocca
sei vestita leggera a fiori piccoli
i capelli sono più liberi nel vento
ti accorgi che sorridi
ti è arrivata una lettera
che non leggi
una multa che non ricordi
un errore che ti solletica
una carezza antica
hai voglia di fare sberleffi per strada
sorridere ridere ridere
e balli sul balcone
ma qui prima c'era la neve
e un manto di glicini ti svena
sei arrivata ad una nuova primavera !

Il rosso dei ciliegi in fiore

Ciliegi in tempeste di gioia
e glicini misti ad incanti
infuriano densi
di dolci presagi,
nella natura che dorme
speranze s’addensano
e spaccano inverni
e gelidi pianti.